Rifugiati ucraini: alloggio collettivo
Il padiglione 1 della Casa di Cura Immacolata diventa un alloggio collettivo per rifugiati ucraini.
Leggi il comunicato dello Stato Maggiore Regione Moesa.
Il padiglione 1 della Casa di Cura Immacolata diventa un alloggio collettivo per rifugiati ucraini.
Leggi il comunicato dello Stato Maggiore Regione Moesa.
L'Ufficio per la Natura e l'Ambiente con la Regione Moesa e i Comuni di Grono, Roveredo e San Vittore hanno il piacere d'invitare la popolazione ad una tavola rotonda con il Consigliere di Stato Dr. Jon Domenic Parolini il prossimo 29 aprile 2022.
Per ulteriori dettagli vedi invito .
Lo Stato Maggiore Cantonale è in stretto contatto con le autorità federali e sta preparando l'accoglienza e l'assistenza per i rifugiati che saranno assegnati al Cantone.
Vista la grande solidarietà, con la presente preghiamo la popolazione della Regione Moesa di segnalare le potenziali strutture di accoglienza private (appartamenti o altri spazi) così come la disponibilità ad alloggiare profughi in famiglia al proprio Comune di domicilio.
Tutti i Comuni della Regione Moesa stanno già raccogliendo i dati alfine di coordinare le attività e unire le forze per essere i più efficaci possibili.
Preghiamo inoltre coloro che parlano russo, ucraino, inglese o polacco e disponibili a collaborare in questo particolare momento per l'accoglienza dei profughi, di annunciarsi anch'essi al proprio Comune di domicilio.
Per ulteriori informazioni vogliate contattare la Regione Moesa al numero 091 827 45 47 oppure consultare il sito www.gr.ch.
Il Comitato Regionale ringrazia sin d'ora per la disponbilità e collaborazione.
Avvisiamo la spettabile clientele che da lunedì 21 marzo 2022 l’ufficio dello stato civile Regione Moesa è aperto al pubblico il mercoledì e il venerdì mattina dalle 8.30 alle 11.30.
Fuori dagli orari sopraindicati si riceve previo appuntamento al numero 091 827 21 31.
I documenti di Stato Civile possono essere ordinati alla pagina Internet
www.regionemoesa.ch/compiti/ufficio-stato-civile oppure all’indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Assicuriamo l’invio del documento richiesto tramite posta A+ il più presto possibile.